Fontana Rhythmus H2O

Il ritmo di acqua e la magia del vetro

In RHYTHMUS H2O l’acqua esce dalla sommità di canne in acciaio con un riccio d’acqua che, scorrendo lenta e silenziosa, avvolge nel suo percorso gli elementi in vetro di Murano soffiati a mano.

Gli steli, ispirati alle efflorescenze della Typha, che cresce rigogliosa nei canali che adducono alla laguna veneziana, si allungano e diventano corposi, con innesti trasparenti e fasce alternate di colore, a ricordare le palificate su cui è sorta Venezia e il ritmo delle maree che forma il delicato equilibrio su cui poggia la fragile città.

L’oro e l’argento si alternano, dialogando con la luce e l’acqua nel loro modificarsi continuo.

Disegnata da Simona M. Favrin in occasione della terza edizione della The Venice Glass Week, Rhythmus H2O nasce dalla collaborazione con Forme d’Acqua e con il maestro vetraio muranese Nicola Moretti.

Un ritmo lento e costante, quello dell’acqua, che sfiora gli elementi in vetro esaltandone la vibrante bellezza: il cristallo con foglia d’argento delle parti più chiare si alterna a contrasto con inserti più scuri, realizzati sovrapponendo due o tre strati di nero lucido alla base cristallo, finita poi con foglia d’oro zecchino. Gli elementi sono stati lavorati a mano dal Maestro Nicola Moretti e soffiati in uno stampo di legno.

fontana Rhythmus H2O al Bauer Hotel Venezia

Gli steli, ispirati alle efflorescenze della Typha, che cresce rigogliosa nei canali che adducono alla laguna veneziana, si allungano e diventano corposi, con innesti trasparenti e fasce alternate di colore, a ricordare le palificate su cui è sorta Venezia e il ritmo delle maree che forma il delicato equilibrio su cui poggia la fragile città.
L’oro e l’argento si alternano, dialogando con la luce e l’acqua nel loro modificarsi continuo.

PROGETTISTI
  • Simona Favrin
ESPOSIZIONE
  • The Venice Glass Week 2019
CLIENTE
Forme D’Acqua
ANNO

2019

acqua e vetro in una fontana che racconta Venezia

guarda l’intervista alla designer Simona M. Favrin

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