Opera unica d’arte

Design, vetro e acqua

Un’opera emozionale, in cui il vetro, espressione di un’arte millenaria, si rinnova e dialoga con il presente attraverso la sperimentazione e il confronto con la tecnologia.

Il connubio tra acqua e vetro è reso possibile dalla sinergia di forze creative e maestranze artigianali di altissimo livello.
Un’epidermide di squame di vetro realizzate a mano dal Maestro Nicola Moretti, riveste la creatura disegnata da Simona Marta Favrin. Tessere vibranti e mutevoli, nella forma e nella potenzialità materica di questo materiale antico che trae dalla sua storia la forza di un continuo rinnovamento.
Il suo respiro d’acqua è in grado di suscitare suggestioni sensoriali inaspettate. Tramite un complesso e innovativo impianto tecnologico, realizzata con la collaborazione di Forme d’Acqua e Arentech+In Light, e quindi dell’uso interdisciplinare della domotica, l’acqua, in sinergia con l’illuminazione a Led bianco a diverse temperature, rendono viva e pulsante la creatura.
Tra il lento e inesorabile movimento dell’acqua, emerge il suo linguaggio, fatto di infra e ultra-suoni: la magica voce del mostro, concepita con Fulvio A.T. Renzi da Romina Salvadori, Emanuele Wiltsch Barberio e Massimiliano Lupo.

L’opera, presentata a Venezia in concomitanza con la Biennale d’arte, è emersa in un percorso itinerante che l’ha portata fino all’esposizione nell’affascinante Basilica Cisterna di Istanbul, unica opera ad essere mai stata esposta nelle sue storiche acque.
È stata esposta al MAR di Ravenna, a Bologna, a Milano a Villa Necchi FAI, a Villa dei Vescovi FAI a Vicenza e nel Museo del Vetro di Murano.

Opera d’arte e d’ingegno, realizzata con il coinvolgimento delle realtà creative, professionali e artigianali del territorio veneziano.

ESPOSIZIONE
  • 2011 – MAR Ravenna
  • 2013 – Bologna Water Design
  • 2014 – Villa Necchi Milano
  • 2016 – Museo di Murano
PROGETTISTI
  • Simona Favrin
CLIENTE
Forme D’Acqua
ANNO

2011